Dalla campagna romana attraversando la parte orientale dei Monti Lucretili e i laghetti di Percile, si raggiungere Orvinio, uno tra i più bei borghi d’Italia caratterizzato da strette vie che serpeggiano nel suo centro medievale. Addentrandosi nel Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, tra boschi e scorci di splendidi panorami, il piccolo paese di Pozzaglia Sabina offre ristoro tra le sue strette stradine lastricate, antiche case in pietra.  Il Parco si estende su una superficie di 18.204 ettari in 12 comuni delle province di Rieti e Roma ed è caratterizzato da un territorio montuoso, da una ricca flora e fauna e da numerosi sentieri escursionistici.
Il cammino tocca Castel di Tora, definito anch’esso uno dei più bei borghi d’Italia; gode di una posizione invidiabile che affaccia sullo smeraldino Lago di Turano ed è circondato da un paesaggio di rara bellezza. Tra i punti di interesse della città vi è Antuni, un suggestivo borgo abbandonato totalmente immerso nel Lago di turano.

Siamo nella Riserva Naturale dei Monti Navegna e Cervia, la zona protetta che si estende per circa 3.600 ettari tra i bacini idrografici del fiume Salto e Turano ,è caratterizzata da un paesaggio montuoso e boschivo, con una flora e fauna molto diversificata. In particolare, ospita numerose specie animali, tra cui il lupo appenninico, il cinghiale, il capriolo e l’aquila reale. 

Un’altra è l’area protetta attraversata all’altezza del borgo di Corvaro, la Riserva Naturale Montagne della Duchessa che copre un’area di circa 3000 ettari ed è stata istituita nel 2000 con l’obiettivo di proteggere la biodiversità e i valori naturalistici della zona, il paesaggio è caratterizzato da montagne, valli, boschi, prati e corsi d’acqua, che ospitano numerose specie animali e vegetali. 

Si attraverseremo Castiglione per poi passare a Rascino con il suo meraviglioso lago cristallino, luogo di grande bellezza naturale che suscita emozioni intense in chi lo visita. 
Altri gli importanti borghi degni di nota toccati dal cammino: Marcetelli dove, tra le attrazioni del paese, si possono citare la Chiesa di Santa Maria Assunta risalente al XVI secolo; il borgo di Pescorocchiano caratterizzato da un paesaggio collinare e boschivo, con numerose sorgenti e corsi d’acqua che lo attraversano; Antrodoco con il suo centro storico medievale le numerose chiese e palazzi storici; Posta paese dalla storia ricca che risale all’Impero Romano e noto per le sue bellezze naturali, tra cui il fiume Velino e il vicino Monte Terminillo; oltre ai luoghi che sono stati toccati dal terremoto del 2016 Accumoli e Amatrice simbolo di resistenza e ricostruzione, lambendo Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e le montagne più alte dell’intero Appennino.