Cammino di San Pietro Eremita

Difficoltà

Media

Lunghezza

25,8 km

Durata

8:05 h

Dislivello in salita

852 m

Dislivello in discesa

892 m

Cammino a sfondo religioso che segue le orme di San Pietro Eremita, per connettersi con la propria spiritualità immersi in una varietà di paesaggi tra monti, colline e borghi caratterizzati da storia e tranquillità.

 

Il Cammino di San Pietro Eremita (o Sentiero di San Pietro) è un itinerario di pellegrinaggio che segue le tracce di San Pietro Eremita, un santo eremita del IX secolo.
Il cammino racchiude tre itinerari ad anello a formare altrettanti cammini autonomi e attraversa due regioni, Abruzzo e Lazio, e, quattro province, L’Aquila, Rieti, Roma, Frosinone collegando varie località associate alla vita del santo. 

San Pietro Eremita, noto anche come Pietro da Morrone o Pietro del Morrone, è un santo molto venerato nella tradizione cristiana, dopo aver trascorso gran parte della sua vita come eremita, si recò a Roma dove fu incoronato Papa con il nome di Celestino V. Morì nel 1294.

Il Cammino di San Pietro Eremita offre ai pellegrini l’opportunità di immergersi nella spiritualità e nella storia legata al Santo, nonché di esplorare la bellezza naturale e culturale del Lazio. Lungo il percorso, ci sono anche rifugi e strutture per l’accoglienza dei pellegrini, che offrono riparo e sostegno.

Le tappe qui proposte fanno parte del primo itinerario “Anello dell’evangelizzazione” (km 70), che parte da Rocca di Botte e attraversa Carsoli per proseguire tra natura incontaminata e borghi antichi come Nespolo, Collalto Sabino e Turania.

Le tappe che interessano i comuni della DMO sono le seguenti:
TAPPE PARTENZA ARRIVO DISTANZA DISLIVELLO
Tappa 03 Tufo di Carsoli Collalto Sabino 10 km Dislivello Salita: 516 mt. – Dislivello Discesa: 345 mt
Tappa 04 Collalto Sabino Vivaro Romano 15,5 km Dislivello Salita 675 mt. – Dislivello Discesa 603 mt

Durante il cammino i paesi attraversati meritano una visita approfondita, come Nespolo, pittoresco abitato immerso nel verde di boschi di querce e castagni, costituito da stradine acciottolate e edifici in pietra che gli conferiscono un fascino rustico e un’atmosfera accogliente. Collalto Sabino, affascinante borgo medievale situato su una collina, che gode di una posizione invidiabile regalando uno scenario e paesaggi incantevoli sulla Valle del Turano, il cuore del paese è rappresentato dal suo antico Castello Baronale del XII sec. da cui si può ammirare, con una vista panoramica a 360°, i monti della Riserva Naturale Monte Navegna Monte Cervia.
Degno di nota è anche il paese di Turania, che prende il nome dal fiume che attraversa la sottostante Valle del Turano e, al cui pittoresco centro storico, si accede attraverso una porta medievale che mantiene intatto l’aspetto medievale dell’abitato.

Il Cammino di San Pietro Eremita è un’esperienza di pellegrinaggio unica, che consente ai partecipanti di seguire le orme del Santo, di connettersi con la propria spiritualità e godere del passaggio in luoghi che favoriscono la contemplazione e il benessere del passo lento e della tranquillità.

Suggerimenti dell’autore

Lungo il Cammino di San Pietro Eremita troverete numerosi punti di accoglienza, potrete dormire in alloggi, B&B, agriturismo oppure in strutture religiose. Sul sito ufficiale www.camminosanpietroeremita.it trovate le informazioni, le tracce gps e richiedere le credenziali per percorrere il Cammino.

Suggestioni di visita

Lungo le tappe ci sono altri luoghi di interesse che, tempo permettendo, vi invitiamo a visitare.

Se volete accedere alla mappa dettagliata per uso outdoor e controllare tutti i dati e statistiche del percorso, anche in 3D, vi invitiamo a consultare la pagina che Anima Reatina ha pubblicato sul portale outdooractive